Piano piano - con morbidezza ma in modo fermo - occorre riportarli a dormire nel loro letto.
C’era una volta una fragolina selvatica che non voleva mai
dormire nel suo letto.
“Stanotte c’è vento,” diceva e si accomodava tra le foglie
di un cespuglio.
“Stanotte la luna è piccola,” e si sdraiava alla luce di un
lampione.
“Stanotte sento ululare i lupi,” e si addormentava tra ai
fili d’erba che chiacchierano sempre, anche di notte.Tutte le mattine la sua mamma doveva andare a cercarla. “Ma Fragolina, perché non dormi mai nel tuo letto?”
“Non mi piace,” rispondeva la piccola fragola. “Mi sento
così sola.”
Allora la mamma fragola le preparò una sorpresa: vicino al
suo letto fece piantare un cespuglio di campanule bianche.
“Ogni notte queste campanule ti terranno compagnia,” disse a
Fragolina. “Ti racconteranno una favola per farti addormentare e la mattina ti
sveglieranno con il loro suono dolce."
E lo sapete che fece Fragolina? Da quella notte dormì sempre nel suo bel lettino circondato da campanule.