La piccola Alessia stava tanto bene a casa con papà e mamma: avevano occhi solo per lei.
Poi un giorno, la mamma la prese in braccio e le spiegò che stava per succedere qualcosa di importante. Papà le disse che doveva aiutarli, perché non sarebbe più stata lei la più piccola.
Alessia non capì bene, ma si accorse di alcuni cambiamenti. Il primo era la pancia di mamma che stava lentamente cominciando a crescere. Il secondo la sua vecchia culla che era stata riportata in casa, con i giocattoli che usava da piccola.
Allora Alessia capì ed ebbe molta paura. Pensò che se stava arrivando un piccolo, tutti si sarebbero occupati di lui e nessuno avrebbe avuto più il tempo di pensare ad Alessia. Ma il suo papà capì tutto, la prese sulle spalle e le disse: “Non ti devi mai preoccupare, perché tu sarai per sempre la nostra PRIMA bambina, e non ce ne sarà mai un'altra prima di te.”
La mamma le prese la mano e le spiegò che nella pancia, stava crescendo una bambina come lei, solo molto più piccola e che Alessia le avrebbe insegnato tante cose che sapeva. E così fu: quando il piccolo arrivò, trovò ad aspettarla il papà, la mamma e la sua sorellina maggiore Alessia, che le aveva preparato un disegno bellissimo e che non aspettava altro che insegnarle come farne tanti bellissimi e colorati.