Quando Martina ha iniziato la scuola, la mamma le ha comprato una cartella nuova e un bellissimo astuccio. Dentro ci sono 3 scomparti: uno per i Pennarelli; uno per le Matite Colorate e uno che ospita le Penne – una rossa e una blu – una Matita nera, una Gomma con suo fratello Temperino, un lungo Righello, la Forbice e la Colla.
Che ci crediate o no, fin dai primi giorni di scuola, Forbice
e Righello si sono messi d’accordo e hanno preso di mira Gomma. Non fanno che
prenderla in giro e farle gli scherzi. La piccola Gomma finge di non sentirli,
parla con Colla, sorride alle Penne Biro, ma dentro di sé prova una grande triste
e non ha più voglia di andare a scuola. Un giorno poi il Righello è diventato più insolente e
dispettoso del solito, e mentre Gomma era distratta, le ha dato un colpo sulla
testa; poi lui e Forbice si sono messi tanto a ridere.
Gomma non sa che cosa fare. “Quel Righello mi fa paura,” confessa
a Temperino. “Penso che se provassi a difendermi, lui si arrabbierebbe ancora di
più, e me ne farebbe di peggio.” Il piccolo Temperino non può che darle ragione;
anche lui ha paura del righello. Un bel giorno però succede qualcosa di imprevisto. Durante l’intervallo, mentre i bambini giocano in classe, qualcuno – senza volerlo – urta il banco di Martina. Il Righello, lungo com’è, perde l’equilibrio e cade a terra, ma nessuno se ne accorge; perfino Martina non ci ha fatto caso: ha chiuso l’astuccio e lo ha lasciato lì.
Da quel momento però nell’astuccio le cose sono cambiate. Adesso
che nessuno fa il prepotente, si sta meglio; perfino Forbice se ne è accorta e
ha smesso di fare i dispetti a Gomma. Adesso le due son diventate quasi amiche.
Qualche giorno dopo Martina ritrova il suo righello tutto
impolverato, sotto il banco. Lo pulisce e lo rimette nell’astuccio. Appena l’ha
visto, Gomma si è messa a tremare per la paura, ma Forbice l’ha subito
rassicurata. “Non temere,” le ha detto. “Ho capito che ad essere amiche si sta molto
meglio che a farsi i dispetti.” E l’ha detto anche a Righello che adesso è
rimasto solo e ha finalmente capito la lezione.